|
Pronte per essere "Spicchiate" |
|
Da gustare con il riso |
|
Pronte per fare il Macco |
|
Fave di qualità piatta |
|
Baccelli di fave per fare frittelle |
|
Campo di fave maggio |
Le fave, prodotti della cultura contadina, sono molto saporite e si prestano al consumo fresco e a svariate ricette. Le fave sono ricche di ferro potassio, magnesio, rame, selenio e moltissime vitamine, soprattutto acido ascorbico
(proprietà) .
L'ortaggio non va assolutamente consumato da chi soffre di
Favismo. La preparazione del terreno si effettua in autunno e la messa a dimora delle fave non prima della metà di dicembre per evitare che la pianta venga attaccata durante la allegagione da un infestante(
clicca qui ). Durante la primavera si dissodano i filari di fave dalle erbacce e alla fine di aprile inizia la raccolta dei primi teneri baccelli. Infine il prodotto restante viene fatto essiccare al sole per farne semenza per l'anno successivo.
Molto importante, durante la stagione estiva evitare contatto con le fave essiccate perchè scatenerebbe una terribile
eruzione cutanea Tra le preparazioni più gustose decisamente la pasta con le fave e la ricotta fresca e la frittella di fave tenere. Una vera leccornia è il maccodelle fave ottenuto dalle fave quasi secche con l'aggiunta del finocchietto selvatico che formano una crema squisita. Durante l'inverno il legume ormai essiccato veniva consumato anche tostato in un apposito marchingegno. Le fave possono essere congelate e consumate durante l'inverno.
|
il macco |
Nessun commento:
Posta un commento