Il
Santuario Santa Maria del Bosco è
anche conosciuto come “a saccara” a causa delle richieste di
pioggia alla Vergine in periodi di siccità; oppure chiamata anche
“dell’Acqua Santa”. La leggenda dice che un pastore,
Andrea Armao trovò il suo bue “Portagioia” chinato presso una
sorgente d’acqua dove si trovava un velo di tela dipinto,
raffigurante la Madonna con in mano un globo e in braccio Gesù
Bambino con due lucerne accese su un piedistallo sormontato da una
croce di pietra
Si
dice che il dipinto originale andò distrutto ma venne
rifatto da un monaco utilizzando le ceneri dell’opera
originale. L’edificio attuale è strutturato su una sola
navata, ha una forma ellittica ed è decorato in spiccato stile
barocco.
Il
21 Maggio si celebra la festa patronale, il Santuario viene
decorato con luci, infiorate. I devoti percorrono a piedi
(anche scalzi) la strada dalla propria abitazione al Santuario per
chiedere il miracolo alla Santa, recitando il rosario. La festa si
conclude attorno alla mezzanotte con i rituali fuochi
d’artificio.
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