Comune
autonomo, Milena è nato dalla fusione delle frazioni di Milocca,
appartenente al Comune di Sutera e di San Biagio del Comune di
Campofranco, per effetto del Regio Decreto n. 3032 del 30 dicembre
1923 col nome di Milocca.
Le due frazioni suddette, a loro volta
erano formate da un certo numero di isolati detti “robbe”, sorte
nei due feudi finitimi di Milocca e San Biagio, che fino agli ultimi
del 1300 avevano formato il feudo di Milocca.
Le “robbe”
prendevano la loro denominazione dalle famiglie che inizialmente le
avevano costruite, oppure dai soprannomi di queste o da ragioni
storiche diverse.
Nel 1928 i vari isolati vennero poi raggruppati
in tredici Villaggi più un Centro Urbano, allora perfettamente
distinte.
Questo assetto da allora è rimasto quasi invariato,
anche se alcuni Villaggi o parti di essi si sono saldati al Centro
Urbano, ma che nel dialetto locale continuiamo a chiamare col nome
tradizionale della robba.
Nel febbraio del 1933 il Comune di
Milocca, cambiava il proprio nome in quello di Littoria
Nissena.
Nello stesso anno un nuovo cambiamento del nome, da
Littoria Nissena in Milena.
Principale prodotto del territorio è
il grano, ma hanno sempre avuto grande importanza economica la
coltivazione dell’olivo e del mandorlo e, negli ultimi decenni,
ripresa su scala moderna, la coltivazione della vite.
Apprezzata
ogni anno la Sagra della Mbriulata, una sorta di ciambella salata
ripiena di patate. Cipolla, carne macinata.
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