Tra
il 26 Dicembre e il 6 Gennaio nello stupendo quartiere "Rabato",
per le sue strette viuzze, si rinnova la celebrazione della natività
con personaggi viventi. Un percorso fatto tra stradine, grotte
adibite a abitazione, odori e suoni tipici del novecento. Gli
antichi mestieri, donne intente a ricamare o a cardare la lana, il
ciabattino , il fabbro che ferra i cavalli, gli artigiani che
intrecciano il giunco realizzando i "panari".
Naturalmente
la grotta con Gesù Bambino, Madonna, San Giuseppe e Magi.
Un
ticket di ingresso permette la visita del presepe e il diritto alla
degustazione di piatti poveri come il pane cunzatu, il macco,i
ciciri, le uova sode, le ciambelle, il vino.
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