Ubicato nei locali
dell’antico convento dei Carmelitani in piazza Carmine, il museo
ospita una ricca collezione di oggetti della civiltà contadina e
mostre di carattere storico e militare.
Negli ampi corridoi del
piano terra vi sono le antiche falegnamerie, gli attrezzi del fabbro
e del calzolaio, del pastore e del contadino, l’occorrente per il
vino e le pompe per l'acqua. Sono ricostruite una antica camera da
letto e la cucina con i lavori al telaio, per tessere o ricamare,
fare gli spaghetti o cardare la lana. Importanti anche una collezione
di immagini sacre ed una ricca documentazione sulla emigrazione.
Due le mostre
storicomilitari ospitate dal museo: una sul contributo della Sicilia
alla Grande Guerra ed una sullo sbarco degli angloamericani nel 1943,
affiancate da altre, sugli antichi corredi di battesimo ed i riti
della confraternita del Santissimo Sacramento della Chiesa Madre.
Il museo è nato
all'interno della scuola come lavoro comune di alunni, insegnanti,
genitori e tanti cittadini, fino a quando è stato rilevato ed
arricchito dal Comune di Sutera.
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