Un
povero paralitico , il giorno prima, a cavallo di un mulo , ormai
stanco, si mette a dormire per terra su una pietra.
Si
narra che il pover’uomo, quando si svegliò, si accorse di poter
camminare da solo e immediatamente gridò al miracolo.
Tra
i rovi circostanti fu rinvenuta l’immagine della Vergine col
Bambino dipinta su un sasso.
In
quel luogo, oggi, sorge la cripta del Santuario.
Nell'altare
principale della chiesa spicca il gruppo scultoreo formato dalla
Madonna, dal paralitico e dall’ angelo, opera del Biangardi; nella
volta, un’affresco del Provenzano rappresentante la lotta tra il
Bene e il Male.
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